Con il District, le crociere e i seminari internazionali il Consorzio Vino Chianti diventa protagonista alla Milano Wine Week
Gli eventi, canone di eccellenza della comunicazione del Consorzio Vino Chianti, sono rimasti fermi per il lungo anno del Virus, ad eccezione di qualche degustazione digitale. La Milano Wine Week è stata il primo appuntamento in presenza per il Consorzio dopo le chiusure dovute alla crisi Covid 19. Il primo appuntamento di una lunga serie che vede andare in scena il Vinitaly, nella sua ridotta Special Edition e per un seminario a Londra in presenza e poi tanti altri.
La voglia di ricominciare era tanta, specialmente per l’ufficio eventi che, anche quando tutto era fermo, ha continuato a lavorare per non smettere di ‘far parlare Chianti’ in tutto il mondo. Per ripartire alla grande, la scelta è stata quella di puntare su un’operazione semplice ma dalla visibilità totale e di natura ‘pop’ come il linguaggio universale del rosso di Toscana richiede.
La Chianti Lovers Boat
Il Naviglio di Milano al sabato pomeriggio è uno dei luoghi più affollati d’Italia, anche oggi nel contesto semi-post pandemico. Tra le due sponde, scorrono le acque che tagliano Milano e il suo polo anticamente industriale oggi commerciale fino a Trezzano sul Naviglio. In questa lingua d’acqua, nella gola meneghina, sopra le dolci onde di un nero stige contemporaneo, è salpata la Chianti Lovers Boat. Un battello atto a sala degustazione con tanto di sommelier, light food, un capitano e Luca Alves, Reposnsabile Eventi del Consorzio Vino Chianti, a spiegare la storia e a guidare il tasting per i naviganti.
Curiosi, appassionati, golosi, insomma Chianti Lovers
Il pubblico che per i giorni in cui la Chianti Lovers Boat è salpata, con le sue quattro corse quotidiane, è stato variegato ed eterogeneo sia dal punto di vista anagrafico che alloctono. Giovani locali, turisti e più attempati amanti del vino di ogni estrazione sociale si sono imbarcati ed hanno svolto la degustazione di tre referenze, un Chianti DOCG, un Chianti DOCG Riserva e un Chianti DOCG Superiore.
Ma lo spettacolo vero è stato per le migliaia di avventori del Naviglio che hanno visto passare la Chianti Lovers Boat. Un’attrattiva troppo forte per passare inosservata e lasciare gli smartphone in tasca. Infatti le sponde affollate si fermavano al momento del passaggio e centinaia e centinaia di stories su Instagram venivano prodotte. Un momento in cui tutto il pubblico internazionale della Milano a passeggio si è fermato a pensare a come sarebbe fare una degustazione su un battello e tutto questo nel nome del Chianti, un nome che subito equivale a pensare al vino.
